L’affollamento dentale è una delle condizioni di più frequente riscontro in ambito ortodontico e riflette una discrepanza tra le dimensioni dentali complessive (la somma delle larghezze mesio–distali dei denti di un’arcata) e la lunghezza della base ossea (mascellare superiore o inferiore) su cui i denti si innestano (fig.1).

fig.1

fig.1

Essendo disponibile in arcata una quantità di spazio inferiore a quella necessaria perchè i denti possano disporsi correttamente, alcuni di essi, e in particolar modo quelli anteriori, tendono a posizionarsi più lingualmente (indietro) o più vestibolarmente (in avanti), ad inclinarsi o a ruotare, nel tentativo di ritagliarsi uno spazio per poter erompere.

Nel paziente di fig.2 la seria carenza di spazio ha fatto sì che gli incisivi laterali permanenti inferiori erompessero lingualmente ai corrispettivi decidui, senza che in questi ultimi si verificasse il fisiologico riassorbimento radicolare che è alla base della loro sostituzione con i permanenti.

fig.2

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